Tra i relatori del clinic dell’HaBaWaBa International Festival di stasera (qui il programma completo) c’è anche il tecnico olandese Paul Metz, 51 anni ed una vita spesa nella pallanuoto a cavallo tra Europa e Nuova Zelanda, dove arrivò per la prima volta nel 1988. Metz, che è stato c.t. dell’Olanda femminile e della nazionale britannica maschile, è anche il creatore di SuperCoachOnline.nl, una piattaforma di condivisione delle metodologie di allenamento non solo per la pallanuoto, ma anche di altri sport.
Paul Metz con i ragazzi della Canottieri Arno Pisa e della Venere Azzurra
“Avevo poco più di 20 anni quando sono arrivato in Nuova Zelanda – spiega Metz -, ho iniziato lì ad allenare e a condividere con altri tecnici quello che avevo imparato in Europa. Cominciai a tenere dei corsi per allenatori e poco alla volta, lo scambio di informazioni divenne sempre più fitto: dopo qualche anno, mandavo spiegazioni di esercizi e programmi di allenamento via e-mail a un centinaio di persone. A quel punto mi sono chiesto se non fosse il caso di creare un sito internet. Così ho contattato un programmatore ed è nato SuperCoachOnline”. Era il 2003.
Da allora il portale è cresciuto in maniera esponenziale e adesso contiene più di 1.200 esercizi categorizzati in maniera dettagliata: all’interno della categoria “passaggi”, ad esempio, si trovano numerose sotto-categorie per allenare il gesto tecnico in specifiche situazioni di gioco (“controfuga”, “superiorità numerica”, etc.). “Gli esercizi sono accompagnati da foto e video, tutti hanno una descrizione che riguarda la loro esecuzione e la finalità. La maggior parte sono stati realizzati da me, ma è possibile aggiungere i propri esercizi e condividerli con gli altri utenti”. La piattaforma permette di programmare nel dettaglio un periodo di allenamento che può andare dalla settimana ad un intero anno, oltre che di confrontarsi con Metz per la scelta degli esercizi. Il sistema adottato SuperCoachOnline, inoltre, è universale, al punto da essere attualmente utilizzato anche per altri sport, come il rugby. Per accedervi, è necessario registrarsi e pagare un canone annuale.
